A circa un anno dalla premiazione siciliana per lo scrittore di Vite da Poker arrivano altri risultati notevoli. Nei primi giorni di giugno il romanzo di Giuseppe Cangiano è stato inserito nella raccolta PREMIO INTERNAZIONALE DOSTOEVSKIJ, la scrittura dell’autore è stata scalfita nelle pagine del manuale.

Vite da poker, dunque, rientra nel novero dei testi più rappresentativi del concorso internazionale, nella prefazione Hafez Haidar (accademico emerito e Cavaliere della Repubblica italiana nonché direttore generale della Camerata dei Poeti di Firenze) traspare la motivazione che ha portato il romanzo alla conquista di un nuovo importante riconoscimento.

Sui canali ufficiali Giuseppe Cangiano si è espresso così:

Vite da Poker è ancora nella fase iniziale del suo successo. Sono anche contento di aver dato nuovo slancio con una specie di sequel che è uscito ad aprile. Per me è come se fosse stato premiato anche il mio nuovo romanzo Vite da Poker – Uomini di fede. Perchè parliamo di opere della stessa famiglia lessicale e di contenuto, poi… magari cambiano un pò i dettagli, ma sono entrambi figli di SCRITTURA VIOLENTA.

GIUSEPPE CANGIANO

VITE DA POKER

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VITE DA POKER – UOMINI DI FEDE

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